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Fogli calcolatrice e penna nera su sfondo bianco con scritta in sovraimpressione "Tenere sotto controllo le spese:10 strumenti indispensbili"

Come tenere sotto controllo le spese?

  1. Facendo budgeting
  2. Tagliando le spese inutili o superflue
  3. Attivando l’intelligenza finanziaria
  4. Usando al meglio gli strumenti a disposizione

Non c’è dubbio che saper tenere sotto controllo le spese è fondamentale per vivere serenamente e costruire il tuo futuro di autonomia economica e libertà.

Farlo semplicemente è parte del gioco.

In questo post ti presento 10 strumenti che ti torneranno sicuramente utili allo scopo.

Alla fine, sarai in grado di costruire la tua insuperabile cassetta degli attrezzi per gestire al meglio le tue spese.

10 strumenti per tenere sotto controllo le spese

Non perdere mai di vista come utilizzi il tuo denaro è la mossa vincente per risparmiare e far crescere il proprio gruzzolo.

Mi spiace dirti, però, che la contabilità mentale non è nè sufficiente nè vincente!

Tenere traccia di entrate ed uscite, quindi, aiuta a gestire meglio le risorse, obbliga a soppesare attentamente le spese e ottimizzare tutte le tue attività di budgeting.

Di qui, la necessità di affiancare al tuo budget l’utilizzo di strumenti che ne potenzino l’efficacia.

Ti presento, quindi, i 10 strumenti principali che ti saranno utili per controllare le spese e ottimizzare il tuo risparmio:

  1. Conto corrente
  2. Carta di debito (bancomat)
  3. Carta di credito
  4. Bonifico Sepa
  5. Assegno bancario
  6. Addebito diretto
  7. Carta prepagata
  8. Denaro contante
  9. Deposito a risparmio bancario
  10. Deposito a risparmio postale

Naturalmente, ognuno ha caratteristiche diverse che rispondono a specifiche esigenze. Non dovrai utilizzarli tutti, ma, conoscendoli, selezionare quelli più adatti al tuo stile e affiancarli alla normale attività di gestione delle spese.

Vediamoli tutti nel dettaglio!

Conto corrente

Il conto corrente per controllare le entrate e uscite

Di questo argomento ti ho parlato approfonditamente nel mio precedente post.

Tranquilla! Non ti annoierò certo con un altro spiegone… Qui voglio solo richiamare l’attenzione su come può tornarti utile per gestire al meglio le tue spese.

In particolare è vincente saper analizzare l’estratto conto.

Si tratta del riassunto di tutto quello che hai fatto con i tuoi soldi: spese, guadagni, bancomat, carte di credito, pagamenti, eccetera.

Questo documento è preziosissimo per monitorare attentamente tutti i costi: con brutale precisione ti ricorda anche tutte quelle piccole o grandi spese che rischi di dimenticare.

Come lo puoi utilizzare?

  • Analizzalo con attenzione per avere una panoramica esatta dei tuoi movimenti
  • Confrontalo con il tuo budget per accertarti che il tuo piano di risparmio sia rispettato e per, eventualmente, migliorare le tue azioni.

Carta di debito e di credito: alleate miracolose per tenere sotto controllo le spese folli

cARTA DI DEBITO E CREDITO PER CONTROLLARE LE SPESE

Gioia e delizia di noi donne, rappresenta l’immagine dello shopping pazzo durante il weekend con le amiche! Soprattutto se la magica carta appartiene a qualche familiare…

Ma, attenzione! Il rischio è prosciugare il conto.

Come puoi, allora, farle diventare preziose alleate?

Approfittando del fatto che le spese effettuate in questo modo sono rigorosamente registrate e quindi è molto semplice tenerle sotto controllo.

In una parola: non puoi ignorarle. Sono un dito puntato contro le tue debolezze.

La carta di credito, come se non bastasse, addebita i costi a 30 giorni. Devi assolutamente essere certa che il denaro anticipato sia presente sul conto corrente. Ciò ti obbliga a controlli certosini!

Se da un lato usarle non ti fa percepire il denaro speso, dall’altro, scritte nero su bianco, non ti lasciano via di fuga: pensa a questo mentre le stai utilizzando e chiediti se quella spesa è davvero indispensabile o no.

Inoltre, potendole calcolare agevolmente attraverso l’analisi del conto corrente, ti permettono di capire quali abitudini di spesa possono essere modificate e quali implementate per ottimizzare i tuoi obiettivi di risparmio.

Addebito diretto

E’ lo strumento che utilizzi, ad esempio, quando, ad esmpio, paghi automaticamente le bollette.

Tecnicamente si tratta:

Addebito diretto: sistema di pagamento automatizzato per pagamenti ricorrenti e determinati

In che cosa è utile questo strumento?

  • Registra con precisione le spese e i pagamenti che effettui
  • Consente di risparmiare, essendo compresi nel canone dei conti a pacchetto
  • Gestisce e semplifica i tuoi pagamenti
  • Solleva dall’incombenza di recarsi ad effettuare il pagamento evitando ritardi e conseguenti more
  • Ti spinge a riflettere sui tuoi effettivi consumi, ad esempio relativamente alle bollette, e alla possibilità di intervenire con riduzioni e cambiamenti.

Per ottimizzare al massimo il servizio ti consiglio di valutare il numero di operazioni che prevedi nell’arco dell’anno. Confronta, poi, le offerte di diverse banche per scegliere il conto a pacchetto più adeguato alle tue esigenze.

Bonifico SEPA

Il bonifico sepa per controllare le tue spese

Hai visto come tu puoi effettuare i pagamenti ricorrenti a costo zero.

Ma se devi onorare una fattura che non avevi previsto?

Ti viene in aiuto il cosiddetto bonifico SEPA che ti permette di trasferire somme di denaro, anche cospicue, da un conto ad un altro, spesso senza pagare spese. Questo soprattutto per i pagamenti diretti all’interno dei Paesi Europei.

Utilizzando questo strumento hai la possibilità di tenere traccia sia digitale che cartacea dei pagamenti che effettuati. Non solo, ti permette, anche, di pianificare le scadenze in modo vantaggioso per la tua pianificazione.

Assegno Bancario: irrinunciabile strumento per controllare quanto hai speso

Assegno bancario: sostitutivo del denaro contante per effettuare pagamenti

Questo strumento, ormai in disuso. secondo me, più di ogni altro, ti obbliga a mantenere alta l’attenzione sul controllo delle spese.

Infatti il suo utilizzo presuppone che sul tuo conto corrente sia presente la somma che intendi trasferire.

Emettere assegni non coperti, quelli che io ironicamente chiamo “cabrio”, è un utilizzo improprio piuttosto grave che prevede sanzioni importanti come l’iscrizione nella Centrale di Allarme Interbancaria (CAI) presso la Banca d’Italia.

Questo ti obbliga ad avere una precisa idea del tuo saldo, aiutandoti a registrare con attenzione entrate ed uscite e a consultare periodicamente la tua situazione economica.

Il controllo costante, “ça va sans dire“, è, di fatto, il miglior modo con cui puoi amministrare le tue spese!

Denaro contante

Il denaro contante è ottimo per controllare le spese

Ti ho già parlato di come inserire il contante in ogni budget possa essere una mossa vincente sia nella pianificazione che nel monitoraggio delle tue uscite.

Se ti sei persa l’articolo puoi trovarlo qui .

Perchè l’uso del denaro reale è così utile?

Ti permette di pianificare accuratamente le quote da dedicare alle diverse voci di spesa e di monitorare le tue abitudini in modo reale.

Inoltre, restituisce una percezione più realistica della spesa.

Come puoi inserire il contante nel tuo budget?

Puoi, ad esempio, pianificare le spese ricorrenti con l’addebito diretto e le spese quotidiane con il contante prelevando la somma dedicata all’inizio di ogni mese. In questo modo potrai, agevolmente, tenere sotto controllo le spese.

Se ti piace fare budgeting con il contante ti suggerisco di utilizzare il Metodo delle Buste: semplice ed immediato è davvero molto efficace! Dai un’occhiata al mio post “Come funziona il metodo delle buste in 5 step + 1 omaggio

Carta prepagata: inaspettatamente utile per tenere sotto controllo le spese!

La Carta prepagata è uno strumento utile per gestire le spese

Di norma utilizzata da chi viaggia, in sostituzione dei contanti e dai giovani per gestire le prime entrata, in realtà, grazie alle sue caratteristiche, è un ottimo strumento per gestire le proprie spese e ottimizzare la capacità di risparmio.

Vediamo in che modo.

Le prepagate possono essere ricaricabili e non ricaricabili. L’acquisizione si ha dietro il versamento anticipato di una somma sulla quale vengono, via via, addebitate le spese.

Con una ricaricabile, puoi, semplicemente, caricare la somma che hai destinato nel mese per un certo gruppo di spese, ad esempio hobby o acquisti extra o regali di Natale, e, una volta esaurita cessare lo shopping!

In questo modo salvaguardi il resto delle tue finanze.

Stesso discorso vale per la prepagata non ricaricabile, anzi meglio: non hai la tentazione di ricaricarla!

Deposito a risparmio bancario

I depositi di risparmio per controllare spese e risparmiare

Comunemente conosciuto con il nome di conto deposito e che i nostri nonni chiamavano “libretto di risparmio”, è un ottimo modo per risparmiare.

Infatti, puoi versare la somma di denaro che desideri ogni volta che vuoi, sia personalmente che a mezzo addebito periodico o bonifico. Inoltre hai a disposizione una carta che ti permette di effettuare prelevamenti. In questo caso, trattandosi di azioni di risparmio, ti consiglio di non richiederla o di nasconderla infondo ad un cassetto!

Come puoi utilizzare al meglio questo strumento per controllare le spese?

In ogni budget che si rispetti è prevista una percentuale delle entrate, circa il 10 – 20%, che deve essere prelevata subito e dedicata al risparmio.

Non dimenticare mai la regola di Clason, mi raccomando!

Il conto di deposito bancario è una valida soluzione per conservare questa quota di risparmio e farla crescere.

Puoi anche utilizzarlo per aprire un conto risparmio per i tuoi figli oppure per accantonare il denaro necessario per un viaggio che sogni da tempo.

O per qualsiasi obiettivo finanziario tu abbia in mente.

Non hai che da sbizzarrirti con la fantasia!

Conto di deposito postale

A differenza dei precedenti che sono strumenti bancari, questo è un dispositivo postale garantito dallo Stato Italiano e distribuito da Poste Italiane.

Può essere di due tipologie:

  • Buono fruttifero postale
  • Libretto postale

Sono entrambe garantiti dallo Stato sul 100% del capitale sottoscritto. Offrono una fonte aggiuntiva di reddito sottoforma di interessi. I buoni fruttiferi, inoltre, vengono indicizzati al valore dell’inflazione e quindi mantengono il loro potere di acquisto.

Come puoi usarli?

Esattamente con le stesse modalità dei conti di deposito bancario, ma in questo caso hai la possibilità di generare un reddito, seppur minimo, supplementare.

Ricapitolando… come puoi tenere sotto controllo le tue spese?

Fondamentale è imparare ad usare il budget e a fare budgeting.

A questa attività affianca e sfrutta gli strumenti di cui puoi disporre facilmente.

Eccoti un pratico recap:

Naturalmente il segreto è sperimentare: scegliere gli strumenti che maggiormente si adattano a te e al tuo stile di vita e combinarli fra loro per ottimizzare sia il controllo che il risparmio.

Personalmente tengo una contabilità mista.

Mi spiego meglio.

  • Uso la comodità dell’addebito diretto per spese ricorrenti come le bollette e per accantonamenti finalizzati al pagamento di tasse.
  • Prelevo una certa somma di denaro contante all’inizio di ogni mese, con cui affronto le spese quotidiane, e la gestisco utilizzando il sistema delle buste.
  • Uso bonifici SEPA e sistemi di pagamento come PAGO PA rispettivamente per fatture non pianificate, investimenti, versamenti nel mio conto deposito e per il pagamento di rette scolastiche.
  • Utilizzo, invece, la carta prepagata ricaricabile per le mie spese personali: hobby e simili.

La combinazione di questi dispositivi non solo ti permette di tenere facilmente sotto controllo le spese, ma ti aiuta a rimaner fedele al mio budget, ottimizzando la tua capacità di risparmio.

Tu, hai già individuato una possibile combinazione vincente? Scrivilo nei commenti qui sotto!

E non dimenticare di continuare a leggere il mio blog

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