- Stabilisci un budget e riduci le spese. Tieni traccia delle uscite ed elimina quelle non indispensabili.
- Istituisci ed implementa il tuo fondo di emergenza
- Inizia a ripagare i finanziamenti quanto prima possibile.
- Crea fonti di reddito supplementari in entrata
- Risparmia un reddito e vivi con l’altro
- Considera lavori a prova di recessione
- Diversifica i tuoi investimenti ( se ne hai)
L’attuale situazione economica ( e anche geopolitica ) è tutt’altro che promettente e scommetto che non una, ma più volte ti sei domandata come prepararsi alla recessione.
Ecco la risposta che aspettavi.
In questa miniguida approfondiremo 7 utili consigli per affrontare la recessione di cui tutti tanto parlano
D’altra parte farti trovare pronta è la chiave per la tua sicurezza finanziaria e per conservare ben saldi i tuoi obiettivi finali,
Comprese l’autonomia economica e l’indipendenza finanziaria.
Vediamo insieme in che modo.
Prepararsi alla recessione: ma che cos’è?
Prepararsi ad una recessione imminente è essenziale per proteggere le tue finanze.
Per farlo, però è necessario conoscere bene il nemico contro il quale ti stai accingendo a combattere.
Saper di che cosa si tratta e come influisce sull’economia globale e sulle tue abitudini di risparmio, ti aiuterà a scegliere quali misure mettere in campo per proteggerti.
E’ importante, quindi partire dall’inizio.
Ovviamente, se sei già ferrata in materia sentiti libera di passare al prossimo paragrafo.
Ma se vuoi dare una ripassata, o ti sfugge qualche dettaglio, resta con me e vediamo, insieme, che cos’è e cosa succede.
Cos’è la recessione?
L’economia è ciclica e funziona alternando periodi di espansione e crescita a periodi di contrazione e declino.
Alcuni esempi sono la crisi del 2008, scatenata dalla bolla immobiliare, e la recente pandemia da Covid-19.
In entrambe i casi abbiamo assistito ad una contrazione delle economie di tutto il mondo che hanno impattato negativamente sulla vita di tutti.
Durante una recessione, infatti, a causa dell’aumento del costo del denaro si ha un rallentamento dell’attività.
Detto semplice i prezzi aumentano e di conseguenza si è portati a ridurre gli acquisti, non solo a livello individuale ma anche e soprattutto globale.
Questo comporta una diminuzione della produzione con conseguente riduzione dei posti di lavoro, disoccupazione e un calo del valore sia degli immobili che degli investimenti.
Di norma i prezzi aumentano e così come il costo del denaro, mentre diminuisce il potere di acquisto dei consumatori.
Questo è l’aspetto che maggiormente impatta sulla nostra ( mia e tua) qualità di vita e capacità di risparmio.
Sono certa che tu, come me, non voglia assolutamente lasciarti intimidire, e l’ultima cosa di cui hai bisogno è che la recessione economica globale si trasformi in crisi finanziaria personale.
Allora è importante mettere mano, fin da ora, a ciò che possiamo per ridurre l’impatto e contenere quanto più possibile gli effetti sul nostro portafoglio.
Per il tempo necessario.
Sì, per il tempo necessario.
Come ti ho detto l’andamento dell’economia è ciclico e i periodi si alternano. Quindi la buona notizia è che si tratta di un periodo e che terminerà. Purtroppo, però, non sappiamo quando arriva la recessione e nemmeno non quando finisce.
Quindi mettiamoci al lavoro e prepariamoci a qualsiasi imprevisto..
Prepararsi alla recessione: cosa fare?
Per prepararti alla recessione e gestire con successo le tue finanze personali è essenziale che tu
- Stabilisci un budget e riduci le spese.
- Istituisci il tuo fondo di emergenza
- Rientri di tutti i finanziamenti quanto prima possibile.
- Avvii un’attività secondaria che ti garantisca un flusso di reddito extra
- Risparmi un reddito e vivi con l’altro
- Consideri lavori a prova di recessione
- Diversifichi i tuoi investimenti ( se ne hai)
Approfondiamo nel dettaglio.
Imposta un budget e vivi con i mezzi che hai disposizione
E usalo per focalizzarti sulla tua sicurezza finanziaria.
Trova la tipologia che fa per te e le tue abitudini.
Tracciare le tue spese ti aiuterà a individuare gli eccessi e ad operare le riduzioni necessarie.
Esistono diverse categorie di spesa su cui puoi intervenire.
Ad esempio abbonamenti TV , riviste, palestra, piscina, ripetute uscite e attività di svago troppo costose.
Lo scopo finale dovrebbe essere quello di aumentare significativamente il tuo risparmio.
Nei miei post dedicati al budget, ho sempre cercato di sottolineare come la chiave della ricchezza ( qualunque sia il significato che ognuna di noi attribuisce a questa parola) dipende largamente dall’organizzazione delle spese e dalla capacità di ottimizzare il proprio reddito.
Questo è possibile solo attraverso una costante attività di budgeting.
Se non hai ancora iniziato e vuoi approfondire ti consiglio di volare alla mia pagina dedicata. Troverai tantissime informazioni e spunti per rendere quest’attività utile ma anche piacevole e soddisfacente.
Inoltre, per personalizzare al massimo puoi utilizzare un diario finanziario. Nel mio articolo sul diario finanziario troverai tanti utili consigli.
In conclusione ridurre le spese significa dirottare il risparmio verso un utilissimo fondo di emergenza.
Questo ci porta dritte dritte verso il secondo punto essenziale per prepararsi alla recessione.
Seguimi….
Difendersi dalla recessione: il fondo di emergenza
Avere un fondo di emergenza è sempre una buona idea.
In condizioni normali protegge da imprevisti e fa dormire sonni tranquilli.
E, in una fase recessiva, è un vero e proprio salvavita che può aiutarti a superare i momenti più difficili.
Disporre di risparmi ti mette al sicuro in caso di riduzioni di orari o, peggio, di licenziamento imprevisto.
Abbiamo visto che in recessione la produzione rallenta e di conseguenza vengono fatti tagli agli orari di lavoro e al personale. Comprendi, dunque, come i tuoi risparmio siano la rete di sicurezza di cui hai bisogno.
E soprattutto evita la necessità di indebitarti per cavartela.
Ma quanto deve ammontare questo fondo di emergenza?
Gli esperti consigliano l’equivalente di 3/6 mesi delle tue spese essenziali ( cibo, affitto/mutuo, servizi di base e trasporti). Ma quanto più è, migliore sarà la tua situazione.
Come abbiamo visto è difficile prevedere quanto dura la recessione, quindi un fondo consistente è in grado di darti tempo per riorganizzarti e trovare un nuovo lavoro. E, diciamocelo, non è esattamente una pratica facile.
Ho approfondito questo argomento nel mio articolo Fondo di emergenza: la tua guida troverai tutto ciò che ti serve per costruirne uno o ottimizzarlo.
E, nel caso in cui ancora tu non ne abbia uno, niente paura puoi iniziare subito.
Come?
Seguimi nel prossimo paragrafo.
Prepararsi alla recessione: diversifica le entrate
Il modo più veloce per istituire un fondo di emergenza consistente ( sia che tu ne abbia già uno o hai appena preso in considerazione di iniziarlo) è creare un’entrata extra.
Avere più flussi di reddito, infatti, ti garantisce una relativa tranquillità. Non solo aumenta le entrate, ma funge contemporaneamente da cuscinetto in periodi difficili.
Questi sono i motivi per cui ricchi si assicurano di avere sempre molteplici flussi di reddito ( almeno 7)
So che ti stai chiedendo come fare.
In effetti abbiamo appena detto che in tempo di recessione trovare lavoro è molto difficile, tuttavia esistono diverse opzioni che possono funzionare per te.
- Crea un lavoro secondario. Se ti piace fare qualcosa e lo fai molto bene, monetizzalo.
- Considera le opportunità che possono derivare da un reddito passivo
Inoltre, puoi anche prendere in considerazione di iniziare un piano di risparmio aggressivo
Appiana eventuali debiti e non contrarne di nuovi
Avere un finanziamento o un debito di qualsiasi natura è sempre un ostacolo a qualsiasi azione di risparmio. A maggior ragione durante un periodo di crisi.
Potrebbe davvero erodere risorse essenziali per tirare aventi.
Quindi appianare eventuali debiti è uno dei passaggi cruciali per prepararsi ad affrontare la recessione.
Ripagare il debito più velocemente ti farà risparmiare molti soldi in interessi ( mi permetto di ricordarti che in queste fasi, aumentando il costo del denaro aumentano anche i tassi).
Risorse che potrai dirottare per coprire spese essenziali o per implementare il tuo fondo di emergenza.
E se ti trovi nella condizione di avere più finanziamenti, pianifica di concentrarti su quello con il tasso d’interesse più alto. Per ridurre al minimo l’impatto sulle tue finanze.
Per affrontare con serenità questa situazione esistono molti modi, ma a mio avviso il metodo più efficace è quello ideato da Dave Ramsey.
Se ti va di approfondire nel mio articolo “Un metodo efficace per uscire dai debiti” troverai una guida completa che ti aiuterà a muoverti correttamente.
Risparmia un reddito e vivi con l’altro
Se hai la fortuna di avere due redditi, impara a vivere con uno e risparmiare completamente l’altro.
Questa è la mossa più saggia che potresti fare avendo a disposizione più entrate e prepararti alla recessione. E non solo.
Aumenterai il tuo fondo di emergenza e potrai permetterti di vivere sonni tranquilli.
Ricorda che vivere al di sotto dei propri mezzi è la regola che permette a chiunque di arricchirsi.
Se non lo hai ancora fatto ti consiglio la lettura del libro “L’Uomo più ricco di Babilonia”, è una vera e propria enciclopedia del risparmio, senza essere noiosa come un trattato di economia. Te lo consiglio vivamente e nella sezione “libreria” del mio blog puoi trovare la recensione completa.
Considera un lavoro a prova di recessione
Un modo efficace per prepararsi alla recessione, come abbiamo visto nel paragrafo precedente, è creare un lavoro secondario.
Ancora meglio se si tratta di un lavoro a prova di recessione.
E’ il caso ad esempio di farmacisti, medici, dentisti per i quali, lo sò, è necessario una specifica formazione.
Ma ci sono anche profili professionali che tutte possediamo o possiamo sviluppare con qualche corso e investimenti modesti. Se non nulli.
Un esempio?
Lezioni di matematica o economia. Ma anche Latino, inglese, eccetera.
Se alle superiori eri brava in una di queste materie, rispolvera i tuoi libri e offriti per lezioni private. Sia in presenza che online. Sfrutta anche i siti web dedicati a ripetizioni e doposcuola.
Nonostante la crisi i ragazzi continuano ad andare a scuola e continuano ad aver bisogno di aiuto.
Potresti mettere insieme uno stipendio di tutto rispetto, credimi.
Un’altra possibilità è spenderti nelle nuove professioni digitali.
E’ vero che molte richiedono profili altamente specializzati, ma altre no. Oppure esigono una formazione accessibile sia in termini economici che di tempo. E offrono un ottimo ritorno sia di possibilità di impiego che di guadagno.
Nel mio ultimo post ti spiego dettagliatamente Come diventare assistente virtuale. Si tratta di una guida completa per iniziare a lavorare in questo campo.
E nel post “Come trovare clienti gratis” ti spiego alcuni trucchi per iniziare a lavorare subito.
Si tratta solo di un esempio.
Infatti molte aziende, dopo l’esperienza pandemica, stanno spostando molto del lavoro in modalità remoto, quindi le opportunità concrete per crearti un’attività secondario sono davvero molte e molto diversificate.
E, soprattutto potresti già possedere le competenze richieste o gran parte di esse.
Sarebbe un peccato non sfruttarle!
Non ti resta che scegliere e implementare le competenze che ti mancano.
Diversifica gli investimenti
Se hai all’attivo investimenti a lungo o medio termine, è ora di riconsiderarli.
Hai mai sentito il detto ” Mai mettere tutte le uova nello stesso paniere” ?
Ecco questo è il caso in cui devi provvedere a diversificare quanto più possibile il tuo portafoglio di investimento per prevenire il disastro.
Accertati che siano spalmati su più settori e aree, così che un crollo in un settore possa essere compensato da un altro.
Prendi in considerazione , per ottimizzare la meglio, l’opportunità di consultare un consulente finanziario indipendente ( non quello che ti mette a disposizione la banca che cercherà di venderti i suoi prodotti a prescindere dal loro reale valore).
E se ne hai già uno di fiducia, prendi quanto prima un appuntamento e discuti approfonditamente su quali mosse puoi fare per difenderti dalla recessione.
Come prepararsi alla recessione: le conclusioni
Ed eccoci arrivati in fondo.
Tutto ciò che abbiamo condiviso sono spunti di lavoro per prepararsi a momenti difficili prima che accadano.
E dimostrano che è possibile gestire in modo appropriato un periodo finanziariamente difficile come la recessione senza grandi stress. Adottare misure preventive quanto prima, infatti, equivale a proteggere i propri risparmi o, peggio, la propria sopravvivenza economica nel futuro.
E ciò può fare una grande differenza.
Ricapitolando, si posso adottare 7 strategie chiave che possiamo riassumere in questi 5 punti
- Fare budgeting per tenere traccia delle spese ed eliminare quelle che non essenziali
- Iniziare a ripagare i debiti il prima possibile
- Istituire o implementare un fondo di emergenza che copra almeno 6 mesi di spese essenziali
- Diversificare sia le fonti di reddito sia il portafoglio investimenti
- Prendere in esame una formazione che renda spendibili sul mercato dei lavori a prova di recessione
In realtà sono anche buone abitudini che dovrebbero far parte della nostra routine.
Adottare questi comportamenti, infatti, significa essere sempre pronte difronte a qualsiasi imprevisto.
Ma non solo.
Aumentano anche la tua capacità di risparmio, proteggendo il tuo futuro finanziario e il tuo obiettivo di autonomia economica e indipendenza.
Se hai voglia di condividere con me il tuo percorso o le tue strategie, contattami.
Oppure lasciami le tue opinioni nei commenti qui sotto.
E’ tutto gratis!
Non dimenticare di continuare a leggere il mio blog.
Troverai spunti e idee per risparmiare e diventare economicamente autonoma.
Alla prossima
Emi