- regola bene il riscaldamento in casa
- fai docce più brevi
- ottimizza l’uso degli elettrodomestici, piccoli e grandi
- ricorda di staccare il cavo della ricarica del telefonino e spegnere gli apparecchi in stand by
- impara ad usare la pentola a pressione
Insomma bisogna necessariamente usare bene gli elettrodomestici, evitando sprechi e inefficienze e riflettere attentamente sulle proprie abitudini.
Docce, cavetti inseriti nella presa e lunghe cotture sono abitudini energivore che fanno lievitare i costi in bolletta, sempre.
Seguimi.
In questo post troverai tanti utili consigli e ben 5 segreti imperdibili per risparmiare somme che non ti aspetti.
Pronta?
Andiamo!
Cosa fare per risparmiare sulla bolletta?
Se sei affezionata al mio blog, sicuramente non ti dico nulla di nuovo se ti consiglio di prendere un pò di tempo per valutare tutte le offerte.
Non mi stancherò mai di ripetere che siamo nel mercato libero e quindi la concorrenza è alta.
Per tutto.
A maggior ragione quando si parla di offerte luce e gas.
Allora perché non sfruttare quest’occasione e cercare la migliore proposta?
Detto questo, che è il punto di partenza, si può fare molto di più!
In che modo?
Cambiando alcune abitudini, anzi “miniabitudini”, come mi piace chiamarle.
E fare un’enorme differenza (con sforzi abbastanza contenuti)
Sia in termini economici ( contro il caro bollette) che di comportamenti virtuosi.
Eccoci quindi alle 5 buone prassi infallibili
- regola bene il riscaldamento in casa
- fai docce più brevi
- ottimizza l’uso degli elettrodomestici, piccoli e grandi
- ricorda di staccare il cavo della ricarica del telefonino e spegnere gli apparecchi in stand by
- impara ad usare la pentola a pressione
Approfondiamole.
Vuoi fare un passo in più e scoprire tutti i segreti per risparmiare quotidianamente? Approfondisci questi argomenti nel mio libro “Money skills per donne”.
Regola bene il riscaldamento in casa per risparmiare sulla bolletta
Sembra banale ma non lo è.
Che cosa mi risponderesti che abbassando anche solo di 1 grado la temperatura dentro casa risparmi fino all’8% sulla tua bolletta?
Strabiliante.
E siccome io sono quella a cui piacciono i conti spiccioli, ti faccio un esempio.
Se paghi mediamente 300/400 euro a bimestre, portando la temperatura di casa da 20 a 19° potresti risparmiare fino a 20/25 euro al mese.
Poca roba mi dirai tu.
Vero,
Ma in prospettiva sono 250/300 euro all’anno da spendere come meglio credi o da far scivolare dritti dritti nel tuo fondo risparmio.
E se i gradi sono 2 o 3?
Senza contare il bene che puoi fare all’economia generale del Paese ( che non sta, certo, meglio di noi!)
In ogni caso tieni a mente quella piccola cifra mensile, perché è il primo step.
Puoi fare ancora molto, per il tuo portafoglio e i tuoi obiettivi.
E ogni gesto significa sommare altro risparmio
Ah, dimenticavo!
20° nella zona living e 16-18° nelle camere da letto sono più che sufficienti.
Ora prova tu a fare il calcolo di quanto potresti risparmiare alla fine dell’anno, in base alle tue abitudini.
E ricorda che ogni grado mediamente ti fa risparmiare 100 euro/anno circa.
Cosa fare per risparmiare sulla bolletta? Fai docce più brevi
Docce brevi ed energiche riducono i consumi del 15-20% che per una famiglia di 4 persone si traducono in – 50 metri cubi di gas.
Ovvero, sempre perché io amo concretizzare, circa 50 euro in meno sulla spesa annuale.
E se sei un’appassionata dei lunghi bagni caldi, sostituendo quest’abitudine con docce brevi potresti addirittura arrivare a dimezzare il tuo conto.
A meno che tu non ami i bagni freddi!
Infatti è dimostrato che fa il bagno consuma il doppio dell’acqua calda.
Elettrodomestici e Co.
Ai tempi delle nostre nonne esistevano dei veri e propri manuali che insegnavo ad essere casalinghe perfette, capaci di ottimizzare costi e spese.
Esisteva anche un corso di economia domestica.
E loro sapevano sempre cosa fare per risparmiare sulla bolletta!
Senza esagerare, i tempi sono cambiati, e per fortuna possiamo e dobbiamo scegliere ciò che più ci interessa, ma oggi più che mai alcuni segreti possono tornarci utili.
Soprattutto per non dover allontanare proprio quegli obiettivi di autonomia economica e indipendenza che dovrebbero essere il traguardo dei nostri risparmi.
Allora, ripescando, fra quelle raccomandazioni, ormai obsolete, il capitolo “ottimizzare l’uso di elettrodomestici” e non solo potrebbe essere ciò che fa al caso nostro.
La lavatrice è il principale imputato sul banco degli sprechi.
Le nostre nonne probabilmente la usavano molto di meno, perché non erano abituate, ma una cosa la ricordo con grande chiarezza.
La mia, che ha iniziato a misurarsi con l'”infernale ordigno” (come la definiva) in tarda età, l’aveva posizionata sul terrazzo e la usava solo di notte. E rigorosamente a pieno carico.
Ancora non c’erano le fasce orarie ma aveva già capito che di notte, gli elettrodomestici costano meno.
E poi sempre a temperature basse. Perché così, sosteneva, la “roba non si rovina e dura di più”.
Un Bignami di risparmio!
E 2 ottimi consigli da non sottovalutare nella battaglia al caro bollette!
La fascia oraria notturna è quella più conveniente e le basse temperature fanno risparmiare davvero rispettando i tessuti.
Lavatrici notturne, a pieno carico e ad una temperatura di 30° possono farti risparmiare fino a 30/40 euro l’anno.
Lo stesso discorso vale anche per asciugatrice e lavastoviglie ( che forse le nostre nonne non avevano ma che a noi donne, sempre in corsa con gli impegni, risolvono la vita)
Moltiplicando anche sola una media di 35 euro annui di risparmio per i 3 elettrodomestici citati, possiamo risparmiare fino a 100/120 euro annui.
Mi raccomando, continua a segnare tutte queste cifre!
E prendi appunti! Per sapere sempre con chiarezza cosa fare per risparmiare sulla bolletta!
Cavi inseriti e stand by: i costi che non aiutano a risparmiare sulla bolletta
Un cavo per la ricarica del cellulare lasciato inserito consuma circa 3KWh all’anno.
Considerando che in ogni famiglia ci sono almeno 4 dispositivi possiamo comodamente dire che ogni anno sprechiamo ben 12KWh.
Al prezzo attuale sono circa 4 euro che si sommano al consumo legato a tutti gli elettrodomestici in stand by.
Questi ultimi in particolare ( dai router sempre connessi alla banale lucina rossa della TV) possono arrivare a consumare fino a 270KWh all’anno per famiglia (circa 73 euro al prezzo attuale)
In questo modo non è difficile arrivare a spendere, inutilmente, somme che si aggirano intorno agli 80 euro l’anno.
Ricorda di spegnere e, se puoi, di staccare dalla rete elettrica tutto quello che è possibile.
Impara ad usare la pentola a pressione e… a cucinare!
No, non sto scherzando!
E nemmeno sono uscita di senno.
Sempre spulciando in quel famoso bagaglio di conoscenza delle nonne, che sapevano cosa fare per risparmiare sulla bolletta, c’è molto da imparare. E questi consigli possono essere davvero efficaci nei momenti di “vacche magre” e caro bollette.
Partiamo con la pentola a pressione.
Confesso che non la amo molto ma, necessità virtù, è un vero e proprio salva bollette.
Inutile dire che i tempi di cottura si dimezzano e di conseguenza anche i consumi di gas.
Il che significa bollette molto più leggere.
E che dire di imparare anche a usare forno e fornelli?
Quasi nessuno sa che le cotture continuano anche una volta che si è spento il fuoco. Soprattutto quelle in acqua bollente.
Spegnendo il fuoco un po’ prima otterrai lo stesso risultato e potrai risparmiare notevolmente su caro bollette.
Due conti facili facili per capirci.
Due fornelli accesi per un’ora ( che il tempo medio per preparare un pasto di due portate) equivalgono ad un consumo di 2,1 metri cubi di gas.
I pasti sono 2 quindi il consumo medio giornaliero è di circa 4,2 metri cubi che si traducono in poco meno di 8 euro al giorno di spesa, 240 euro al mese e 2.875 euro l’anno.
Dimezzando i tempi con l’uso accorto della pentola da pressione e dell’organizzazione dei tempi di cottura potremmo davvero abbattere i costi e dimezzare le spese.
E il forno?
Pre-riscaldamento, tempi di cottura lunghi e modalità improprie di utilizzo in cottura impattano enormemente sui consumi.
Per dimezzare i costi e risparmiare sulla bolletta ecco 8 azioni che ti aiuteranno
- Evita il preriscaldamento
- Non aprire lo sportello mentre cuoce
- Utilizza un timer per ricordarti quando spegnere
- Prediligi i modelli ventilati, i tempi di cottura sono più brevi
- Scegli i forni a convezione
- Utilizza teglie di buona qualità ed efficienti
- Non utilizzare l’alluminio, disperde il calore
- Spegni in anticipo, la cottura al forno continua ancora per molto tempo
Tutti questi trucchi ti aiuteranno a ridurre notevolmente i consumi e a combattere il caro bollette.
Traducendo il tutto in euro facciamo insieme un semplice cacolo.
Supponiamo quindi di poter considerare un consumo medio di 2 kW per 1 ora di tempo, per 3 volte alla settimana. Abbiamo quindi 2 [kW] * 3 [gg/settimana] * 52 [settimane/anno] = 312 kW.
Che sul mercato tutelato equivale a 85 euro ( 312 *0,276 euro oggi).
Naturalmente molto diverso e variegato il panorama del mercato libero e va calcolato fornitore per fornitore, partendo dalle fluttuazioni legate al PUN (prezzo unico nazionale).
Continuando con l’esempio fatto, dimezzando i consumi con gli accorgimenti che abbiamo visto potresti metterti in tasca 30/40 euro all’anno. Non male.
E soprattutto impara a fare la spesa come ti spiego nel mio libro “Money skills per Donne”, insieme a tanti suggerimenti pratici, consigli e moltissimi altri dettagli.
Alla fine, quanto puoi risparmiare cambiando alcune mini abitudini?
Ricapitolando quanto finora detto
- Riscaldamento ben regolato equivale ad un risparmio minimo di 3/400 euro annui
- Docce brevi 40 euro /anno
- Elettrodomestici e Co. ben utilizzati 100/120 euro/anno
- Cavi, cavetti e spie spente 80 euro/anno
- Forno ben utilizzato altri 30/40 euro all’anno
- Cucina e manicaretti ottimizzati potrebbe garantire un risparmio fino a quasi 1000euro (secondo i calcoli medi)
Totale risparmio?
Da 1500 a 1700 euro circa all’anno sul caro bollette di gas ed energia elettrica. Che si traducono in -125/140 euro al mese.
Non male vero?
Con questa cifra, il tuo ( e il mio budget) potrebbe essere salvo! E anche gli obiettivi.
Se così non fosse, non ti preoccupare. Ricorda che ogni buon budget deve essere flessibile e gli obiettivi possono essere rivisti.
Prenditi un attimo e rivaluta i tuoi piani, almeno temporaneamente.
Appena sarà possibile tornerai alla tua pianificazione iniziale.
Senza stress e sensi di colpa.
Per approfondire l’argomento ti suggerisco il mio post dedicato alla pianificazione finanziaria troverai utili consigli per affrontare cambiamenti e rivalutazioni.
E, se posso, mi permetto di consigliarti anche di iniziare a tenere un diario finanziario. Ti aiuterà a tenere sotto controllo spese e modifiche.
Ed eccoci ai saluti.
Ma prima una curiosità….
Anche tu hai qualche segreto per risparmiare sul caro bollette?
Condividili, se ti va, nei commenti qui sotto!
Oppure, se hai voglia di una chiaccherata contattami!
E non dimenticare di continuare a leggere il mio blog…
E’ tutto gratis!
A presto
Emi