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Immagine di donna in penombra alla finestra che legge un sera d'estate
  1. La Correttrice di Emanuela Fontana
  2. Commedia gialla con gatto nero di Serena Venditto
  3. I no che non dici agli altri sono quelli che imponi a te stessa di Zelda Was A Writer
  4. I Viaggiatori del binario 5 di Clare Poolay
  5. Ciotole di riso di Banana Yoshimoto
  6. Un tè a Chaverton House di Alessia Gazzola
  7. Voli acrobatici e pattini a rotelle di Fannie Flagg
  8. L’isola delle farfalle di Corinna Boman
  9. Come una storia d’amore di Sharon Pywell
  10. Lezioni di volo per principianti di Beth Hoffman

E’ estate e il tramonto alla tua finestra implora relax e lettura.

Ti stai chiedendo cosa leggere la sera d’estate?

Non hai che l’imbarazzo della scelta!

10 titoli selezionati per tutti i gusti, dal giallo al romantico, ma anche un pizzico di letteratura, leggera e piacevole, qualche riflessione sull’importanza di essere donna e saper dire di no… e una cascata di delicatezza nipponica., profonda quanto basta.

Scrittura femminile a tutto gas, dunque.

Tagliente e indagatrice, a volte morbida e romantica, sempre riflessiva anche quando mette in campo la difficile arte dell’ironia o si lascia trasportare sulle ali del sogno, si insinua tra le pieghe della storia, o della vita.

Raccontando di amori, delitti, donne e…

Sei pronta per il tuo viaggio in 10 libri e scegliere il tuo libro da leggere la sera d’estate?

Iniziamo subito con le novità di quest’anno.

La correttrice di Emanuela Fontana

Firenze 1838, Emilia Luti, nobile e orfana di padre, è una giovane donna intelligente in grado di mantenere madre e sorelle con il suo doppio lavoro di bambinaia e bibliotecaria nel Gabinetto letterario di casa Vieussaux.

Ed è così che incontra la storia.

O meglio Massimo D’Azeglio, il quale colpito dal suo fiorentino purissimo ha un’intuizione che cambierà la vita alla ragazza.

La presenterà ad Alessandro Manzoni, alle prese con la riscrittura dei suoi, ormai già famosissimi, “Promessi Sposi”.

Tra lo studio di Milano e la villa di Brusuglio, circondati dalla quotidianità dell’affollata famiglia Manzoni, Emilia Luti e il grande scrittore finiranno per lavorare gomito a gomito dando vita al Romanzo Italiano.

Non senza intime confidenze e inaspettati colpi di scena.

Questo romanzo mi è piaciuto perché

  • Dietro ad ogni storia, anche quelle che conservano il sapore della paura di un’interrogazione o verifica, si nascondono aneddoti e vite intriganti che non appartengono ai programmi scolastici. Ma che danno sapore. Gettando luce e interesse su ciò che fino a quel momento era apparso solo come l’ennesima, pesante, lezione da studiare.
  • Trasforma Emilia Luti, una donna dietro le quinte, nel personaggio letterario che merita di essere. Rendendo giustizia all’immenso contributo che questa giovane ha dato al romanzo che ha “fatto la nostra letteratura”

Se non sai cosa leggere la sera d’estate e desideri una storia di donna sagace e libera, “La Correttrice” è quello che fa per te!

Commedia gialla con gatto nero di Serena Venditto

Napoli, la compagnia teatrale “Trappola per topi” propone una cena con delitto in un noto locale del centro storico.

Ma che cosa accadrebbe se nel bel mezzo dello spettacolo si consumasse un delitto vero?

Contemporaneamente, nel cuore del Molise, Alice e Damiano decidono di convolare a nozze nella bellissima Villa Esther della ricchissima e, apparentemente, perfetta famiglia Latorre.

Ma quali segreti nasconde tutta questa perfezione?

Un giallo nel giallo su cui indagheranno quattro +1 improbabili detective: l’archeologa appassionata di gialli e misteri Malù, una traduttrice latino americana di romanzi rosa, Kobe il pianista giapponese, il rappresentante di gelati sardo-nigeriano Samuel ( detto Magnum) e…. l’infallibile fiuto di Mycroft. Un gatto nero dai poteri speciali.

Tutti ospiti del coloratissimo condominio di Via Atri 36 a Napoli. Già protagonisti delle altre storie di questa geniale scrittrice.

Se ami il genere cosy mistery ( impossibile non rimanerne affascinati) , ironico, paradossale e divertentissimo, questo é il giallo per te.

Da leggere la sera d’estate.

Per una pausa relax in cui commedia scanzonata e mistero fitto, capace di ingannare anche i giallisti più navigati, ti trascineranno in una giostra di divertimento puro.

Perfetto come scacciapensieri.

“I no che non dici agli altri sono quelli che imponi a te stessa” di Zelda Was a Writer

Alias Camilla Ronzullo.

Alzi la mano chi sa dire di no al momento giusto!

Troppo condizionate dalle generazioni di donne che ci hanno precedute, impegnate a dire sempre “sì”, il liberatorio “no” è difficilissimo da pronunciare.

A dire il vero, non sappiamo nemmeno come dirlo….

Quale intonazione usare…

Un cortese “Preferirei di no” come ripete Bartelby, il famoso scrivano di Melville?

Secco e astioso?

Urlato e liberatorio?

Mah…

Una cosa però è certa; non siamo sole.

Anche l’autrice fa una gran fatica a dire no con, però, un plus dato dalla sua esperienza.

Nella vita, infatti, ha capito una cosa.

Che pronunciare sì, quando non si vuole, è un po’ come morire dentro.

E che i no al momento giusto spalancano portoni, salvandoti la vita.

Così attraverso aneddoti, esperienze personali e pagine dei grandi della letteratura, riflette con ironia e intelligenza sui no che stanno dietro ai fenomeni contemporanei.

Per raccontare il suo percorso verso l’autolegittimazione e accompagnare ogni donna nel suo.

Un libro, questo, da leggere la sera d’estate. Se si ha voglia di crescere e mandare, finalmente, in ferie i sensi di colpa.

A tempo indeterminato!

“I viaggiatori del binario 5” di Clare Poolay

Hai amato “Il favoloso mondo di Amelie”?

E l’accogliente ripetitività quotidiana, spezzata da un’episodio inaspettato quanto possibile, da cui originano una serie di eventi che cambieranno la vita della protagonista e del mondo intorno?

Allora questo romanzo fa per te!

Da leggere la sera d’estate e gustare in ogni dettaglio.

Iona Iverson è una pendolare.

Ogni mattina, con il suo cane Lulù, prende il treno delle 8.05 a Hampton Court e scende alla stazione di Waterloo.

Dieci fermate in cui incontra sempre le stesse persone su cui fa ipotesi e che riconosce grazie ai soprannomi che ha loro affibbiato.

Una mattina, però, il confortevole tran tran è infranto da uno stupido incidente.

Uno dei passeggeri, quello che Iona ha soprannominato “Chic ma sessista” ingoia un acino d’uva che rischia di soffocarlo.

Sulla scena interviene tempestivamente il ” Sospettosamente Simpatico” infermiere professionale che salva la vita al malcapitato.

E’ l’innesco di una reazione a catena che porterà un gruppo di estranei, uniti solo dall’anonimato del pendolarismo, a scoprire come un insignificante evento può essere la scintilla per qualcosa di nuovo.

Inaspettato.

Capace di cambiare la vita, ma anche di mandarla in pezzi.

I nuovi amici, allora, saranno in grado di sostenere Iona, quando questo accadrà?

Per scoprirlo non ti resta che leggere questo romanzo, dolce-amaro, che pone sotto i riflettori eventi a volte trascurati.

“Ciotole di riso” di Banana Yashimoto

Confesso!

Amo questa scrittrice fin dai tempi del suo esordio letterario con “Kitchen” che mi ha iniziato alla letteratura giapponese.

Posseggo ogni suo libro e, dunque, non poteva mancare la su ultima uscita con Feltrinelli.

“Ciotole di riso” , sequel del precedente romanzo “Le strane storie di Fukiage”, continua il viaggio che attraversa mondi ed epoche alla ricerca del senso profondo dei grandi temi esistenziali: la famiglia, l’amore, la vita e la morte.

Tanto cari alla cultura nipponica e all’autrice.

Sullo sfondo ancora una volta, come in “Kitchen” il cibo che conforta gli animi tormentati.

E la cucina, dove ci si riunisce per condividere e per ripetere il gesto d’amore più antico: cucinare per chi si ama.

Ma cosa si nasconde dietro la nuova passione della mamma di Mimi?

Con la solita leggerezza nipponico, Banana Yashimoto, accompagna le lettrici nei meandri della profondità del vivere, attraverso gesti quotidiani, fatti dolorosi della vita e una normale e complicata, a tratti piena di complicità, convivenza di una famiglia contemporanea.

Libri non nuovi da leggere la sera d’estate

Che potresti avere già letto, ma che vale la pena ripescare!

E per tenere traccia delle tue letture, utilizza il mio Kit completamente gratuito.

Per non perdere nemmeno una citazione!

“Un tè a Chaverton House” di Alessia Gazzola

E’ il libro perfetto da leggere la sera d’estate dopo una giornata afosa.

Quando il desiderio di un tuffo in un’atmosfera di campagna, più fresca e rilassante, diventa un’urgenza!

Romantico nel senso stretto del termine, ricorda le nebbiose ambientazione a cui ci hanno abituato Jane Austin, le sorelle Bronte e tutti i grandi romanzi inglesi, “Un tè a Chaverton House” si svolge in una grande tenuta, la cui descrizione fa venir voglia di prendere il primo aereo per l’Inghilterra e perdersi nei suoi villaggi incantati.

Sparsi nella fresca e verdeggiante campagna.

Consigliatissimo per una lettura leggera, che coinvolge e fa sognare, da consumarsi rigorosamente in compagnia di un buon tè… meglio se freddo!

“Voli acrobatici e pattini a rotelle” di Fannie Flagg

Ti ricordi il film “Pomodori verdi fritti ( alla fermata del treno)” del 1991 basato su uno dei tantissimi libri scritti dall’autrice americana Fannie Flagg?

Forse, però, non sai che questa prolifica scrittrice ha scritto moltissimi altri romanzi e tutti bellissimi!

Fra questi “Voli acrobatici e pattini a rotelle” è perfetto da leggere la sera d’estate.

Ambientato fra la selvaggia Alabama e l’assolata California, avvolge in un abbraccio estivo, senza però dimenticare quel pizzico di autodeterminazione femminile tipico della scrittrice.

La protagonista, Sookie, dopo aver accompagnato all’altare l’ultima delle su figlie, infatti, decide, finalmente di dedicarsi a se stessa.

Approda, così, in California, in una pompa di benzina degli anni Quaranta gestita da sole ragazze… in pattini a rotelle.

Guidata da Fritzie, una donna libera e anticonformista, l’impresa avrà un grande successo,.

E le avventure in cui si troverà coinvolta, insegneranno a Sookie che non è mai troppo tardi per ricominciare e rompere gli schemi precostituiti.

Da leggere tutto d’un fiato, sono certa, non ti deluderà!

“L’isola delle farfalle” di Corinna Bomann

Rosa, dolce ed esotico, come una placida sera d’estate in spiaggia o in terrazza, mentre una leggera brezza porta con se voci, ricordi e profumi…

Ecco l’atmosfera di questa storia.

Perfetta per sognare, racconta di Ceylon, l’isola del tè e delle farfalle, di misteri che la protagonista dovrà indagare, con pochi indizi a disposizione: una vecchia foto ingiallita, una bustina di tè, una foglia con strane incisioni e una vecchia guida turistica.

L’eredità consegnata dall’anziana zia Emmaly, sul letto di morte, che contiene un terribile segreto di famiglia.

Diana sarà in grado di dipanare la matassa dei ricordi?

E quanto, tutto questo inciderà sul suo destino?

Leggero, appassionante e travolgente quanto basta, è ideale per te che hai l’animo romantico e sogni di partire per una meta esotica. Anche solo sulle ali delle fantasia!

“Come una storia d’amore” di Sharon Pywell

Leggero e piacevole, in realtà questo libro celebra il legame profondo e indissolubile fra due sorelle, Lilly e Neave, diversissime fra loro.

E, soprattutto, la forza delle donne.

Ambientato durante la Seconda guerra mondiale, vede l’incontro fra Neave, riservata e appassionata lettrice, e un’arzilla vecchietta, Mrs Daniels in cerca di una buona lettrice.

E’ così che finalmente Neave ha accesso a quei libri fino a quel momento “proibita”.

Sarà proprio uno di questi a creare il suo personale rifugio in cui tornare da grande, quando la vita si farà dura. E la sorella Lilly scomparirà, lasciandola sola a capo dell’impresa da loro creata l’indomani della fine del conflitto.

Neave, dovrà abbandonare il caldo abbraccio della lettura e diventare l’unica vera protagonista della sua storia.

Ma , riuscirà a rialzarsi e a lottare?

Un libro sull’importanza dei libri non solo come momenti di evasione, ma anche come maestri di vita, In cui cercare, nei momenti più bui, la forza per andare avanti, nonostante tutto remi contro.

” Lezioni di volo per principianti” di Beth Hoffman

Profumo di pesche, vento tra i capelli e calore sulla pelle… ecco cosa si percepisce leggendo questa storia ambientata a Savannah, in Georgia. Nel cuore più pulsante del Sud Americano.

La protagonista è CeeCee Honeycut, una bambina alle prese con una storia complicata e una grave perdita che potrebbe cambiarle la vita.

Ma intorno a lei, per fortuna, si muovono le solari signore del Sud dai soprannomi strani.

Tutte cappellini e vestitini, colorate e ottimiste, sempre affaccendate a preparare torte o marmellate, e a organizzare vivaci picnic o allegre gite al mare, faranno a gara a ridare serenità alla piccola.

Una storia squisita, che ho letto tempo fa ma che ogni anno, all’inizio dell’estate, ripesco con piacere.

Perché è fatta di sentimenti e semplicità. Di persone vere e capaci, nonostante i colpi della vita, di rendere tutto più facile.

Una sensazione che ricorda la leggerezza delle interminabili estati dell’infanzia, quando, ancora, tutto sembrava possibile.

Da tenere assolutamente nella libreria e rileggere, di tanto in tanto, per un’iniezione di ottimismo e, perché no, di invincibilità.

In compagnia di una limonata fredda e un panino burro e marmellata!

Eccoci alla fine di questo viaggio in 10 libri da leggere la sera d’estate.

Sono certa che troverai i tuo preferiti!

E per non dimenticare nulla ho pensato per te un pratico kit di lettura per tutte le tue annotazioni.

Non perdere tempo, scarica subito e inizia a leggere!

A presto

Emi

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